TRANSFERT LUDICO POETICO L'acrobata si misura con le forze dell'universo prima di salire sulla fune tesa tra due punti immaginari in alto sopra la gente che lo osserva. Lui ascolta i battiti del suo cuore, fa il vuoto nella sua mente e attende il segnale, quel rullo di tamburo che viene prima di ogni volteggio, prima di ogni ogni paura, prima di ogni coraggio. Intorno il silenzio è bianco, lui sente solo nel petto bruciare ogni dubbio e così vola dove la gente comune non può arrivare, dove nessuno lo raggiungerà mai in quel paradiso variopinto fatto di istanti immensi ed estremi, nell'aria, sopra la pista circolare che è la sua vita, il suo pane, il suo sogno. Nessuno saprà mai quanto sacrificio, quanta dedizione, quanta vita vissuta c'è in quel suo librarsi nell'aria multicolore, in lui si legge nel viso il sorriso di chi una volta ancora ha vinto la gravità terrena e la morte, per affermare il diritto ad una felicità che si può incontrare solo ascoltando il